Ambiente, oltre a essere la più grande fiera al mondo per i beni di consumo, è anche un importantissimo appuntamento per conoscere lo stato dell’arte del design e della creatività internazionale. E questo non solo per la grande esposizione che riunisce migliaia di brand, ma anche per l’area e gli eventi dedicati ai giovani designer.
Rimodellare la società e il modo di vivere
Design significa ricerca constante di qualcosa di nuovo e costruttivo. Per questo Ambiente offre ai nuovi talenti un palco all’altezza della loro creatività e della loro capacità di ripensare gli schemi.
Quest’anno saranno 32 i giovani designer ospiti delle due Talent Area della fiera. Provengono da tutto il mondo e presentano progetti nel campo del design d’interni e in quello dell’arredo tavola e degli accessori per la casa e per la persona.
I progetti sono selezionati per la loro capacità di ripensare il prodotto, di orientarlo al futuro, di porre nuovi accenti e prospettive.
Sì, perché il design deve contribuire alle sfide odierne. Per dirla con le parole di Julia Uherek, Vice Presidente della fiera, “il design intelligente e al tempo stesso emozionante, con uno scopo e un messaggio, un design durevole e riciclabile, è più importante che mai”. E con il programma dei Talents di Ambiente potremo conoscere gli approcci di ognuno a questi temi universali e urgenti.
Ma per averne già un assaggio, abbiamo curiosato tra le anteprime ed ecco quali progetti abbiamo scoperto.
I giovani designer dell’arredamento
Nuove soluzioni d’interni, più sostenibili, più funzionali e anche più emozionanti: 22 giovani talenti presenteranno i loro approcci progettuali nell’area Living alla Hall 3.1 della fiera.
Collezione Fluktuation, designer Felicithas Arndt, Germania
Pezzi unici ed estremamente affascinanti che sembrano essersi formati spontaneamente. In realtà sono lavori artistici realizzati a mano in grès e porcellana, alcuni semplicemente decorativi, altri più funzionali. La connessione con la natura qui è evidente, anche se la designer pone l’accento su come il processo creativo sia prettamente umano.
SurfBench, designer Kim André Lange, Germania
Una panca pensata per le sale d’attesa per renderle più piacevoli: Kim André Lange punta al design interattivo con gli elementi dinamici in legno e acciaio che accolgono chi si siede. Un oggetto vivo e dinamico che merita il suo posto nell’area dedicata ai più interessanti giovani designer.
The Light Charmer, designer Amy Lewis, UK
Una giovane britannica con origini giapponesi, un oggetto che è contemporaneamente tecnologico e tradizionale: dualismi capaci di risvegliare emozioni attraverso una lampada. Ma è davvero una lampada, o la luce serve solo a impreziosire il lavoro artigianale? Sì perché The Light Charmer è realizzato con la tecnica giapponese del Kumihimo, l’arte di intrecciare fili e corde. Fuori dagli schemi e dalle definizioni, questo pezzo è una sintesi di passato e presente e un fulgido esempio di utilizzo di materiali sostenibili.
Arredo tavola e accessori: le idee dei giovani designer
Il tema principale sembra essere sempre quello del ritorno alla natura, anche nella Hall 12.1 dove saranno esposti i prodotti di tableware e gli accessori dei Talents scelti da Ambiente. Qui sono 10 i giovani designer che raccolgono la sfida della riscoperta dei materiali e degli elementi più familiari attraverso nuove visioni.
Biophilia – Migration of Matter, designer Cindy Valdez e Nicholas Perillo, Perù, Australia, Germania
Questo progetto è il risultato della connessione stretta tra natura e tecnologia digitale. Cindy Valdez e Nicholas Perillo firmano questa collezione di oggetti stampati in 3D, unici come lo sono gli organismi viventi sul nostro pianeta. Incantevoli vasi, vassoi e ciotole dicono forte e chiaro qual è il tema del progetto: la biodiversità e l’importanza di preservarla.
Vetro soffiato, designer Saara Korppi, Finlandia
Ispirata dalla bellezza e varietà della natura finlandese, Saara Korppi crea opere irregolari in vetro soffiato da ammirare da ogni angolo. Il Wildwild Twist Bowl e il 30s Cognac, in foto, sono recipienti multiuso realizzati in vetro riciclato con tecniche tradizionali. Sostenibilità e poesia in queste creazioni che dal vivo sprigionano tutta la bellezza dei riflessi, delle ombre e del luccicare del vetro.
REEF, designer Pei-An Lin, Taiwan
È un tema importante e urgente quello che ha ispirato questo progetto: gli effetti del cambiamento climatico sull’ecosistema marino e sulla società sono un problema di tutti. La designer taiwanese usa argilla, biominerali e ceramica per riprodurre concrezioni coralline e creare oggetti decorativi unici. Pezzi evocativi realizzati con materiali riciclabili e rigenerabili.
Ti interessano i lavori dei nuovi designer?
Scopri come vedere tutti i progetti e tanto altro ad Ambiente 2023 leggendo la nostra breve guida alla fiera di Frankfurt (3-7 febbraio 2023).
