Aldo Rossi. Design 1960-1997

IN FOTO: Aldo Rossi. Design 1960-1997

Il Museo del Novecento di Milano rende omaggio ad Aldo Rossi, architetto tra i protagonisti del XX secolo, con l’antologica Aldo Rossi. Design 1960-1987.

Curata da Chiara Spangaro in collaborazione con la Fondazione Aldo Rossi e Silvana Editoriale, la mostra verrà inaugurata il 29 aprile 2022 e racconterà la figura dell’architetto, designer, teorico e critico in un percorso spettacolare tra oltre 350 arredi e oggetti del quotidiano, prototipi, dipinti, disegni e progetti realizzati dal 1960 al 1997.

L’allestimento, firmato da Morris Adjmi – MA Architects, suddivide l’universo di Aldo Rossi in nove sale, dove opere grafiche e prodotti artigianali e industriali si intrecciano con lo spazio privato dell’architetto. Si passa dal rapporto tra immagine dipinta e realità oggettuale ai prototipi di un paesaggio domestico immaginario, dagli ambienti poetici con la serie Parigi (UniFor, 1994), il servizio Tea &Coffee Piazza (Alessi, 1983) e disegni inediti degli interni della casa di via Rugabella di Rossi alle interpretazioni del cubo in tutte le sue forme, come le figure apollinee utilizzate da Rossi sia in architettura che nel design. Procedendo nella sesta sala si arriva invece all’esposizione dei mobili firmati da Rossi dove spiccano icone del design come la scrivania Papyro disegnata per Molteni&C. o il tavolino Tabularium progettato per Up&Up, mentre nella sala successiva è arredata con mobili e oggetti collezionati dall’architetto e presenti nelle sue case, dalle caffettiere americane alla credenza ottocentesca che ha ispirato il suo design.

In tutto il percorso è evidente il rapporto tra architettura e design, spazi urbani e monumentali e oggetti del quotidiano. Infatti la mostra si chiude con alcuni pezzi simbolo come la sedia Museo costruita per il Bonnefanten Museum di Maastricht e la seduta per il teatro Carlo Felice di Genova, entrambe realizzate con Molteni&C e Unifor fino ad arrivare alle costruzioni temporanee in legno del Teatro del Mondo, dove il teatro galleggiante, il faro e la cabina ci riportano alle opere iniziali chiudendo questo racconto immaginifico.

Forme, cromie, classicità e metafisica si fondono nel percorso professionale di Aldo Rossi: a raccontarcelo sono, per esempio, La conica e La cupola (le caffettiere disegnate per Alessi nel 1984 e 1988), il Faro fatto teiera per Rosenthal nel 1994, il Piroscafo-libreria realizzato con Luca Meda per Molteni&C e i tanti altri progetti in mostra.

Dove: Museo del Novecento, Piazza del Duomo 8, Milano
Quando: dal 29 aprile al 2 ottobre 2022

 

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