1953 di Oluce, impeccabile esempio di stile

Quando si parla di icone del design non si può non pensare alla lampada 1953 di Oluce, disegnata da Angelo Ostuni e Renato Forti. Un modello che ci proietta subito negli anni Cinquanta, perché ne rispecchia alla perfezione tutti gli stilemi, dal paralume cilindrico al prezioso contrasto dell’oro satinato con il nero, ma che riesce anche, con un guizzo di stile, a regalarci uno mood squisitamente attuale.

Oluce infatti, storica azienda italiana di design ancora attiva nel settore dell’illuminazione (è nata nel 1945), oggi come allora presenta modelli dal forte appeal decorativo, capaci di trascendere le mode e le epoche. E la riedizione di 1953, presentata nella doppia versione da terra e da tavolo, ne è la dimostrazione: pulita, lineare e raffinata, con la sua personalità spiccata rende omaggio ai maestri di un tempo, ma cavalca con disinvoltura lo stile più contemporaneo. 

Il disegno dall’asimmetria proporzionata, proprio come prevede il progetto originale, sposta l’intero paradigma del paralume che, dall’abituale posizione centrale, si trova invece proiettato sul lato. Un effetto scenico inaspettato per l’epoca, che riesce ancora a sorprenderci. Il risultato, infatti, è una lampada raffinata, grintosa, che non teme di uscire dagli schemi senza perdere il suo impeccabile equilibrio con l’eleganza più classica e senza tempo.

 

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