
IN FOTO: Maxalto, libreria Eracle – design Antonio Citterio
Nell’era dello smart working il classico studio è tornato ad essere il protagonista assoluto della casa. Non più angolino attrezzato, ma relegato alle emergenze, ma spazio fluido, organizzato, confortevole e accogliente. Il luogo ideale dove lavorare, ma anche leggere, rilassarsi e staccare la spina. Un vero rifugio, da godere sdraiati sulla dormeuse a centro stanza, circondati dalle avventure dei libri, prima di concentrarsi, alla scrivania, per terminare il lavoro. Senza stress, ma in un equilibrio perfetto di glamour e stile.
I dettagli di stile

La dormeuse.
Al posto della “solita” poltrona, al centro dello studio spunta una vera dormeuse: sinonimo di eleganza, relax e comfort assoluto.

La maxi libreria.
Una parete intera dedicata ai libri: essenziale e discreta, grazie ai semplici vani a giorno trasforma libri e volumi nel nuovo e colto arredo decor.
ph.: libreria Eracle di Maxalto

Il pouf nero.
Un tocco inaspettato, che rispecchia la nuova libertà dell’abitare contemporaneo: il pouf nero sostituisce la classica sedia da scrivania e diventa all’occorrenza un comodo poggiapiedi per il divanetto dormeuse.