Riflessi ha sempre fatto del made in Italy la sua bandiera, puntando a progettazione, tecnologie e produzione 100% italiane per proporre una linea di arredamento d’eccellenza. Sappiamo, quindi, dove è fatto, ma quando si scopre un prodotto dal design e dai materiali particolari come quelli delle collezioni Riflessi la domanda che sorge spontanea è anche: ma come è fatto?
Oggi vi proponiamo un approfondimento molto interessante, un dietro le quinte in cui scopriamo molte cose sulla creazione dei mobili del brand.
How It’s Made: il successo di Come è fatto
Alzi la mano chi è rimasto incantato almeno una volta da una puntata del mitico programma “Come è fatto”! La trasmissione canadese, nata nel 2001, ebbe un’intuizione semplicissima e geniale: i prodotti che usiamo e vediamo quotidianamente sono creati con un processo che in pochissimi conoscono, ma che può rivelarsi interessante e affascinante. Ed è così che spettatori di mezzo mondo hanno iniziato ad appassionarsi a quei video che seguivano la produzione di tantissimi oggetti, dalle materie prime fino all’imballaggio.
Allo stesso modo, Riflessi ha deciso di rivelare attraverso dei video i “segreti” che stanno dietro alla produzione di alcuni dei loro mobili più di successo. Noi li abbiamo trovati irresistibili, sia per la loro capacità di mettere in risalto il lavoro attento che si cela dietro ogni pezzo, e che gli dà valore, sia per quel lato “satisfying video” che cattura. Ve li facciamo scoprire!
Come è fatto uno specchio?
Ecco un oggetto che tutti conosciamo benissimo, ma di cui in pochi saprebbero spiegare la “tecnologia”. Gli specchi sono tra i complementi principali del catalogo di Riflessi, che ne propone di diverse forme e tipologie. Tra queste, alcuni specchi in fusione dalle forme irregolari e sinuose, perfetti come decorazione di una parete, come l’iconico Petalo o Venere. Ed ecco come sono creati!
In che senso “ottone spazzolato”?
Molatura, spazzolatura, verniciatura, tutto rigorosamente a mano eseguito da esperti artigiani. Vengono trattate così le superfici metalliche con effetto ottone spazzolato che Riflessi utilizza per molte delle strutture di tavoli, consolle, sedie, come la serie Manhattan o Cubric.
La lavorazione artistica della resina
Date a un artista un piano immacolato e della resina epossidica e vi creerà una vera opera d’arte per il living. Tra effetti marmorizzati e schizzi alla Jackson Pollock, i tavoli e le madie sono davvero unici, come il mobile Essenzia.
Come è fatto l’interno delle sedie imbottite?
Il video segue la realizzazione della poltroncina Carmen, un modello elegante e confortevole. Affascinante vedere il telaio metallico e le cinghie “annegare” nella schiuma di poliuretano flessibile a freddo.
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