Passerella a Piacenza per una casa ristrutturata nel centro storico

Quando ci si sposa, ci vuole una casa per la nuova famiglia. Il proprietario di una piccola impresa edile di Piacenza se l’è fatta da solo prima di convolare a nozze. Insieme con la futura moglie voleva una casa moderna e luminosa, con spazi aperti che «respirassero» e, possibilmente, anche in centro città. Quando la giovane coppia ha trovato una casa abbandonata, tutta da rifare all’interno di un’antica corte del centro storico, ha deciso che era perfetta per potere creare gli spazi su misura per la loro futura famiglia. 

Il soggiorno visto dalla scala che sale verso la passerella del sottotetto. Sulla destra lo zoccolo strutturale che corre lungo il fronte della casa ed è stato abilmente utilizzato come piano TV, camino e seduta all'occasione.

Lo stabile si nasconde nelle vie centrali di Piacenza, bella e antica cittadina a un’ora da Milano sulle rive del Po in pieno territorio verdiano, fondata dai romani nel 218 a.C. come colonia di frontiera.
La casa si sviluppa su tre piani. Il garage e i locali di servizio sono al piano terra, come logico nelle strette vie cittadine, mentre l’appartamento vero e proprio si trova al primo piano. Da qui la scala si pone come elemento architettonico protagonista, salendo verso una passerella che porta alle stanze sui due lati opposti del sottotetto. Lo spazio centrale, aperto fino al tetto e illuminato dall’alto, dà grande respiro a questo piccolo appartamento.

Nel soggiorno sotto uno dei due soppalchi delle camere, una Shell Chair CH07 originale degli anni Sessanta, disegnata da Hans J. Wegner e oggi riprodotta da Carl Hansen. Recuperata da Studio 120, che ha seguito tutto l’arredo della casa per i proprietari, rappresenta il concetto dei materiali e colori scelti per gli interni: lo scuro dei legni pregiati e il bianco del rivestimento in pelle. Anche la seduta a conchiglia appoggiata sulle gambe potrebbe, con un piccolo esercizio di astrazione, rimandare alla passerella sospesa sui pilastri.

Il centro della casa è la zona pranzo. All’inizio della scala e sotto la passerella che collega le due camere inserite nel sottotetto, è la vera e propria «piazza» della casa, dove si arriva, si sale, si scende, si va al living o alla cucina con un’altezza doppia sopra la testa e tanta luce. 

Nella zona cucina un‘isola sospesa si appoggia su un panca / seduta davanti al tavolo da pranzo. Un disegno particolare che richiama la passerella sospesa e definisce in maniera ben definita gli spazi di lavoro e convivialità della famiglia.  Sullo sfondo le ante scorrevoli in legno scuro nascondono una parete attrezzata a ripiani. Nella foto a destra la padrona di casa mentre finisce di ordinare la sua nuova cucina.

I lavori al primo piano con il primo trave per la passerella.
La camera da letto dei genitori nel sottotetto, sul lato sud della passerella.
Il posizionamento della passerella e dei soppalchi per le due camere del sottotetto.
Stile moderno e minimal nel bagno.

Con il coraggio di rischiare e la capacità di fare da sé, l’imprenditore edile è riuscito a costruire una casa su misura per la sua famiglia e, ristrutturando un edificio in disuso del centro storico che, come ovunque in un’Italia così bella ma antica, necessita di interventi di riqualificazione, ha anche dato un piccolo ma importante contributo al recupero urbano e alla qualità della vita in città.

Project info

Ristrutturazione di una palazzina del centro storico

Luogo: Piacenza, Italia.
Cliente: Privato
Dimensione: 100 mq ca.+ 40 mq soppalchi 
Piani: 3

Arredo: Studio 120, Architetture e Design, Piacenza, Italia

www.centoventi.com

Foto: Courtesy Studio 120

×