Mansarda o loft fra le colline di Palladio?

In una villa d’epoca alle porte di Vicenza, fra i Colli Berici delle terre palladiane, una vecchia soffitta ha cambiato radicalmente faccia. La metamorfosi, voluta da una giovanissima coppia che qui intende crescere la famiglia che verrà, ha trasformato un tetro sottotetto in un luminoso loft. Uno spazio di grande respiro, sorprendente nella sua semplicità e totalmente inaspettato.

Già nella prima metà del Settecento, quando i «Signori» della Repubblica di Venezia, abbellirono e resero più moderni i loro palazzi, la villa fu oggetto di una «risistemazione». Una nuova scala permise di utilizzare i piani separatamente e la soffitta fu messa a disposizione delle donne della casa per passarvi il tempo privato senza alcun dovere di rappresentanza pubblica o di etichetta. Oggi, quasi tre secoli dopo, questa «mansarda» carica di storia, si illumina di una nuova, diversissima vita.

Pochi elementi molto ricercati, tanto spazio libero dal superfluo. Non è un caso se sembra di muoversi in una galleria d’arte: la giovane proprietaria ne ha fatto il suo mestiere. La parete che espone il quadro è uno dei quattro lati del blocco centrale della cucina, inserita proprio al centro del tetto fra i quattro pilastri portanti della struttura delle travi.

Le sculture/piante, tra arte e natura sul lato opposto del blocco cucina, rappresentano perfettamente l’anima poetica della casa.  Il verde tenue delle finestre è l’unica nota di colore della casa. Evoca la natura del giardino della villa, condiviso insieme con la famiglia che abita gli antichi piani nobili sottostanti.

La cucina. Nel suo concetto aperto e minimalista, è l’esempio perfetto del mutare dei tempi e delle generazioni. Dalla cantina in cui un tempo operava la servitù, allo spazio ristretto fra le pareti di un appartamento «moderno» dei genitori, a gioiello tecnologico quasi non riconoscibile nelle sue funzioni al centro del loft dei giovanissimi padroni di casa.

Piloni e travi sono stati dipinti di bianco come tutto l’involucro esterno. Vecchie, leggere pareti divisorie sono state rimosse per rendere visibile tutta l’antica struttura.

Grandioso e scenografico, non è lo scenario dell’Ultima cena, mancherebbe comunque la tredicesima sedia, ma la ricorda per la sua solennità. Il senso antico di raccolta a tavola è sottolineato dalle fodere delle sedie Ghost di Gervasoni che, bianche e un po’ spiegazzate, sembrano aleggiare tra passato e presente. L’importanza di riunire la famiglia e gli amici traspare in tutta la sua purezza.

La casa antica è un quadrato. Nel perimetro delle quattro colonne centrali che sostengono il tetto è stato organizzato il blocco cucina, difronte si trova il grande tavolo da pranzo e ai lati le zone soggiorno.  Sul lato a nord (in alto) si sviluppa la parte privata con le camere e i bagni che saranno per i figli. La camera a destra, frutto di un precedente ampliamento, è la stanza padronale. Un’organizzazione degli spazi semplice e logica, per una splendida casa.

Project info

Ristrutturazione del sottotetto di una villa del 1400

Luogo: Colli Berici, Veneto, Italia.
Cliente: Privato
Dimensione: 200 mq ca.
Anno di realizzazione: 2014
Progetto architettonico e realizzazione dell‘arredo:
Arredo Dal Pozzo, Grisignano di Zocco, Vicenza, Italia

www.arredodalpozzo.it

Foto: Courtesy Arredo Dal Pozzo

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