Design d’autore nella dimora del Settecento

In un palazzo del Settecento un appartamento magnificamente restaurato, sprigiona tutto il suo charme nel perfetto connubio tra l’involucro del passato e l’arredo di design d’autore. Continuamente rimaneggiato nel corso del tempo, ha finalmente ritrovato la sua identità grazie al preciso intervento dell’architetto Antonella Celeschi e ai suoi nuovi proprietari. Pronti per questo nuovo capitolo della loro vita, un grande appassionato di letteratura e filosofia, procuratore della repubblica in pensione, e una giurista dotata di una sensibilità estetica straordinaria, si sono subito innamorati di questo palazzo nel centro storico di Pesaro.

Pesaro è un centro dalle antiche origini sulla costa adriatica tra Rimini e Ancona. Città natale di Gioachino Rossini, a cui dedica ogni anno ad agosto un festival di opera lirica, La casa dove l’autore del famosissimo Barbiere di Siviglia trascorse i suoi primi anni (foto a sinistra, allora la palazzina era di due soli piani) oggi è un piccolo museo supertecnologico. Impossibile non trovarlo, è in via Rossini!

I lavori di ristrutturazione dell’intero palazzo erano in corso quando i nuovi proprietari l’hanno scoperto. Responsabile del risanamento era Antonella Celeschi e vista immediata sintonia, le hanno affidato il progetto d’interni della loro futura casa. Insieme hanno concepito un appartamento che ama la storia con le sue meraviglie e abbraccia il meglio dell’arredo moderno, protagonista assoluto degli spazi. Dagli intramontabili mobili “pre-design” come le sedie Thonet nella zona del camino, ai grandi classici del moderno disegnati da Mies van de Rohe, Eero Saarinen e Frank Lloyd Wright, al contemporaneo interpretato da Achille Castiglioni, Antonio Citterio, Patricia Urquiola e Borek Sipek.

 

SFOGLIA LA GALLERY

La nuova partizione degli interni è in realtà una suddivisione “ritrovata”. A definirla sono le meravigliose “volte in camorcanna” o incannucciato, un antica tecnica per realizzare i soffitti con canne e gesso. In parte restaurate, in parte rifatte con l’inserimento del riscaldamento e l’aria condizionata, e liberate dalle pareti divisorie che erano state costruite negli anni, scandiscono l’infilata di stanze senza corridoi tipica del Settecento. La continuità tra gli ambienti è data dal pavimento in parquet (di Tavar, fornito da Giusto Gostoli) posato a spina di pesce francese (o ungherese), con fascia a bindello, uguale, nientemeno, che al parquet della reggia di Versailles.

Una casa incantevole, moderna e pratica per chi la abita, accogliente per i tanti amici felici di essere invitati, con fascino, personalità e grande bellezza. La cosa incredibile è vederla come era prima dell’intervento: è assolutamente irriconoscibile. Della signorile eleganza e dello splendore del passato non era rimasto più nulla Per nostra fortuna in questi anni assistiamo ad una nuova sensibilità nei confronti del passato e non si può che essere grati all’architetto e ai proprietari per avere riportato alla luce questa piccola parte dell’immenso patrimonio storico italiano. 

 

Project info

Appartamento in un palazzo del Settecento

Luogo: Pesaro, Italia
Piani:  uno

Progettazione d’interni:
AdA Arch. Antonella Celeschi,
via Garibaldi 4, Urbania, Italia
Tel: +39 07 22 32 11 27
Email: architettiatelier@libero.it

Pavimentazioni e sanitari:
Giusto Gostoli srl materiali edili
Via Antonio Meucci, 2
61033 – Fermignano PU, Italia
Tel: +39 0722 33 17 04
Email: info@giustogostoli.it

www.giustogostoli.it

Foto:
Courtesy Giusto Gostoli srl, e Antonella Celeschi
Credits Matteo Agostini

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