Saen di Alias, il tavolo tondo si rinnova

Alias, tavolo Saen – design Gabriele e Oscar Buratti

Un calice rovesciato, un ossimoro stilistico, un tavolo tondo nella sua più classica accezione, eppure innovativo, contemporaneo, di carattere. E con la forza – in più – del nuovo materiale. Ecco l’ultima proposta degli architetti Buratti: la rivisitazione del tavolo presentato nel 2015, con un dettaglio tecnico che lo rende ancora più esclusivo. 

  • Cos’è Saen di Alias, nuova versione del tavolo tondo.
  • Cos’ha di speciale E’ frutto di una lunga ricerca tecnologica che plasma un materiale d’eccezione, il poliuretano rigido compatto per creare un equilibrio volumetrico inaspettato: grazie alla base in questo tecnopolimero, infatti, si risolve il problema del baricentro del tavolo che risulta fluido e scultoreo al tempo stesso, leggero, ma deciso nel suo volume.
  • Com’è fatto E’ un tavolo rotondo a base centrale, realizzata in poliuretano rigido compatto che offre elevate prestazioni tecniche ed estetiche. Resistente e scultoreo, ha la forma di un calice rovesciato, con uno stelo slanciato rifinito con vernici goffrate e il piano in mdf o legno laccato in varie finiture. La base, a differenza, del progetto originale del 2015, è realizzata in poliuretano rigido (e non più in cemento) e consente di ottenere una superficie uniforme e pulitissima.
  • Di chi è l’idea Gabriele e Oscar Buratti, titolari dello studio Buratti Architetti con sede a Milano. Dal 1991 lavorano in modo trasversale su progetti che spaziano dall’architettura di edifici e aree urbane al design di mobili e complementi, mixando la semplicità scultorea all’innovazione tecnica di materiali e lavorazioni.
  • Ci piace perché… Riprende il classico tavolo tondo e ne esalta l’eleganza minimale aggiungendo un dettaglio dal forte carattere stilistico e tecnico: la base bombata e importante che regala un nuovo equilibrio (e maggiori performance) a tutto il progetto. Per chi ama i classici, ma cerca quel tocco in più.

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