Quale radiatore? Le caratteristiche dei radiatori di design in 10 esempi

L’epoca del termosifone nella nicchia sotto la finestra è definitivamente tramontata. I nuovi radiatori di design nascono per essere dei bellissimi elementi d’arredo che valorizzano i nostri interni. Degni di collocazioni di primo piano, possiamo finalmente posizionarli esattamente dove ne abbiamo più bisogno, perché il radiatore vicino all’amato angolo di lettura può davvero sembrare un quadro o una scultura.
Sono sempre più sottili e leggeri, in acciaio o alluminio, e rispondono velocemente al comando di accensione di chi passa molte ore fuori casa e non ha un riscaldamento continuo. I radiatori di design esistono di ogni dimensione, dall’extra large a misure minime, sono posizionabili in verticale o orizzontale, utilizzabili come porta-asciugamani/ accappatoi o addirittura come specchio, e consentono di scegliere fra una grande gamma di colori.

Quali sono le principali caratteristiche dei nuovi radiatori di design per la nostra casa, lo abbiamo chiesto a Vita Paustian, responsabile dello showroom Crivelli, il grande negozio l’arredo bagno e finiture d’interni a Busto Arsizio, tra Milano e Varese. 

I materiali dei radiatori

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L’alluminio è fra i più utilizzati. Leggero e dal riscaldamento pressoché immediato, si adatta bene all’accensione variabile – solo mattina/ sera o per le case di vacanza. Di resa simile, ma a più alto rischio di corrosione, l’acciaio, al suo opposto invece la ghisa, materiale pesante, di alta inerzia termica. Essenza di Ridea con accessori extra per asciugamani e accappatoi.

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