La camera da letto sceglie la palette del grigio per vestire il riposo con intimità discreta. L’equilibrio tra le sfumature più luminose e gli accenti più decisi disegna una stanza pulita, dove i piccoli dettagli della tappezzeria, quasi impercettibili, disegnano la parete come un merletto e l’atmosfera acquista un vago sentore retrò. Al centro della scena c’è il letto con testata e pediera in ferro battuto, che ricorda i modelli di una volta e rinuncia ai comodini per dare voce all’essenzialità ordinata. Accanto, solo una lampada, che sostituisce la classica abat-jour e si allunga con lo stelo fino a terra, mentre ai piedi del letto, un po’ defilata ma con vista sul giardino, c’è un piccolo e confortevole angolo lettura: poltroncina avvolgente e tavolino vassoio, per piccoli e privatissimi momenti di ozio.
I dettagli di stile
Il letto con “ringhiera”.
Il richiamo ai modelli di una volta è esplicito, ma le linee pulite lo rendono subito più contemporaneo.
L’angolo relax.
Poltroncina+tavolino: basta quest’accoppiata per avere un angolo privatissimo, in cui abbandonarsi.
La lampada da terra.
Niente comodino, e anche la luce si adegua. Al posto della solita abat-jour, ecco una lampada da terra semplice, ma scultorea.